Sport

Oliviero Beha

Un cuore in fuga

Un cuore in fuga

Genere:
Sport

EAN-13:
9788868367756

Pagine:
266

Prezzo:
€ 9,90

Formato:
Tascabile

In vendita dal:
5 maggio 2015

Condividi:
TW FB GP

Acquista in Mondadori Store:
Acquista

C'è un uomo solo "al comando di se stesso" che pedala lungo la via per Assisi. Non è un pellegrino, benché abbia fede. Non è un semplice ciclista, perché il suo "naso triste come una salita" è stato per anni l'incarnazione stessa del ciclismo. Ma questa volta Gino Bartali non corre per nessuna coppa, per nessun titolo. Siamo nell'inverno del 1943 e combatte la sua guerra. Corre per salvare vite umane. Dopo i fasti del Giro e del Tour, conquistati contro il Regime, è iniziata tutta un'altra storia anche per lui. Una storia di coraggio e orrore, di eroismo e follia. Mentre le leggi razziali vengono applicate con brutalità in Europa, circa quindicimila ebrei raggiungono l'Italia per trovare rifugio. E allora che il campione diventa una sorta di staffetta al servizio della rete clandestina Delasem. "Se ti scoprono, ti fucilano", gli dice il Cardinale Dalla Costa nell'affidargli l'incarico. Ma Gino non si ferma. Finge di allenarsi, e in realtà trasporta documenti falsi, celati nei tubi del sellino e del manubrio. Migliaia di chilometri percorsi avanti e indietro da Firenze, per consegnare nuove identità alle famiglie ricercate con feroce determinazione dai fascisti della Rsi e dai nazisti. Sono più di ottocento gli ebrei che hanno avuta salva la vita grazie al valore silenzioso di un grande del novecento. Passano gli anni, la guerra finisce e di nuovo, in una torrida estate che si fa di ghiaccio sul leggendario Izoard, c'è un uomo solo che pedala. Per vincere il suo secondo Tour, dieci anni dopo il primo...

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Il profumo dell'asfalto. La F1 come un romanzo

Giancarlo Fisichella,Carlo Baffi

Il profumo dell'asfalto. La F1 come un romanzo

COMMENTI:

Blog

Ciclismo e ciclisti

Bestie da vittoriaConfessioni di un ciclista mascheratoUn cuore in fuga «Non rimpiango niente, ho interpretato il mestiere come fanno tutti gli......