Pet Therapy
Natale fa rima con coccole (o no?) e la parola “coccola” evoca l’immagine di bambino o cuccioli d’animale.
I pelosi sono dolci, teneri, ispirano protezione e regalano buon umore a tutti. Non a caso si parla di pet therapy per bambini soli, anziani malati, adulti bisognosi d’affetto. Ma non c’è bisogno di stare male per godere degli amici a quattro zampe. Abbiamo raccolto delle storie che vi commuoveranno, che vi faranno sorridere, che potrete leggere o regalare per donare, insieme alle pagine stampate, momenti di vera gioia.
[Abbiamo allargato la selezione anche a Cujo di Stephen King perché quel San Bernardo bianco vi farà paura e compassione insieme…]
I gatti rendono tutto più bello
Una volta tornati nell’appartamento, diedi a Bob la sua calza di Natale… A Bob quel regalo piacque tantissimo e si tuffò nei suoi nuovi balocchi, eccitato come qualsiasi altro bimbo alla vigilia di Natale. Era uno spettacolo guardarlo. Fu il Natale più bello che avessi avuto da anni.
(A passo con Bob)
Giò mi rivolse uno sguardo che avrebbe potuto sciogliere un intero ghiacciaio. Facendo le fusa, caracollò sulle coperte, evitando premurosamente di calpestarmi lo stomaco e il seno. Sembrava sapere esattamente qual era il suo posto: acciambellato sul mio collo, con la testa sul cuscino. Poi emise un sospiro, come un viaggiatore che, dopo un viaggio epico. Giunge finalmente a casa. Chi ero io per discutere?
(Giò)
In quel periodo tutto nella mia vita era terribilmente complicato, le parti del mio universo fugivano in così tante direzioni allo stesso tempo che credevo sarei andata in pezzi, invece il mio rapporto con Dewey fu sempre semplice, rispettoso e naturale: probabilmente fu questo a renderlo prezioso.
(Io e Dewey)
I cani sono una certezza e una fonte perenne di felicità
Il mio cuore batte eccitato ogni volta che penso che a fine giornata riavrò il mio cane. Posso quasi sentire il solletico del suo pelo sotto al mio mento, il peso dei suoi miseri tredici chili tra le mie braccia. Il suo contorcersi dalla felicità di essere di nuovo insieme.
(la felicità arriva in punta di piedi)
Un cane non se ne fa niente di macchine costose, case grandi o vestiti firmati. Un bastone marcio per lui è sufficiente, a un cane non importa se sei ricco o povero, brillante o imbranato, intelligente o stupido, se gli dai il tuo cuore lui ti darà il suo. Di quante persone si può dire lo stesso? Quante persone ti fanno sentire unico, puro, speciale? Quante persone possono farti sentire straordinario?
(Io e Marley)
Un cane non protesta perché ha un cattivo padrone; ne soffre e basta.
(Il linguaggio segreto dei cani)
Cujo non era più molto sicuro di volerlo attaccare. Gli aveva fatto male, tanto male e il mondo era un tale guazzabuglio di sensazioni e impressioni…
(Cujo)
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