La crisi in cui l’Occidente si sta dibattendo è senza precedenti. E quando il potere si sente debole, cerca un nemico da additare. La Russia e il suo uomo forte Vladimir Putin sono quel nemico. La Russia è tornata a essere l’Impero del Male e Putin è un mostro da dare in pasto alle masse, opportunamente dipinto come tiranno psicopatico, responsabile di stragi o cinico tessitore di trame imperialiste. Ma è davvero così, o la «Putinfobia» è solo un grande specchio su cui l’Occidente riflette le proprie mancanze e i propri guai? Lentamente si comincia a intravedere un’altra verità. La Russia di Putin può essere la sola superpotenza in grado di far deviare il treno lanciato verso la catastrofe.
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